AUTONOMIA DELLA CULTURA
a cura delle Prof.sse Anca Stef e Filomena Lanzilotta
Dall’inizio dell’anno scolastico 2022-2023 fu chiaro l’intento degli organi collegiali della scuola con il dono della Costituzione Italiana a tutti gli alunni del Polo: “La nostra Costituzione pone il valore della persona umana quale comune denominatore dei 139 articoli che compongono la legge fondamentale dello Stato.
La scuola è una “comunità educante” non insensibile alla diffusione e all’attuazione di tale valore”. L’ipotesi che si vuole suggerire è quella di tratteggiare una diversa lettura della scuola che trova nell’atto eroico del rifiuto dei 12 professori universitari un orizzonte di riferimento maieutico rispetto alla ricerca di senso che attiene al nostro essere donne e uomini e alla conseguente responsabilità del bene comune.
Le scuole Primarie, Secondarie di I^ e di 2^ Grado dell’Istituto Omnicomprensivo Polo Arbëresh di Lungro sono state protagoniste nella manifestazione volta ad intitolare dodici aule delle scuole del Polo a 12 professori universitari che nel 1931 rifiutarono di firmare il giuramento di fedeltà imposto dal Re e dal Duce. Gli studenti delle classi V della Scuola Primaria, delle classi III della Scuola Secondaria di Primo Grado e delle classi del Liceo Scientifico, IPSIA e Corso Serale hanno analizzato le storie dei singoli docenti universitari, attraverso un suggerimento di metodo oltre che di piste interpretative nuove, hanno rivolto uno sguardo attento alle problematiche attuali: come libertà, democrazia e partecipazione.
IN ALLEGATO IL PDF DELLE VARIE MANIFESTAZIONI
0